Golgi900

Istituto Golgi e IDRA Teatro, con il sostegno di Fondazione Cariplo – Bando LAIVin 2022, annunciano l’avvio del Progetto Golgi900 per l’anno 2024.

Il Progetto Golgi900, già condotto con successo lo scorso anno, ha coinvolto un gruppo consistente di studenti, suscitando vivo interesse, grazie anche alla rete di collaborazione con molti enti. Fanno parte della rete progettuale il Comune di Brescia (Area cultura, Creatività, Innovazione e Promozione della città), l’IC Rinaldini SUD 3, l’IC Sant’Eufemia EST 3, il Consiglio di Quartiere Lamarmora e la Biblioteca Parco Gallo.

Protagonista dello scorso anno è stato l’edificio Crystal Palace e la figura dell’architetto Bruno Fedrigolli.

L’esito finale del progetto Golgi900 2023, ovvero la “CREATURA” (PIÈCE TEATRALE e CORTOMETRAGGIO), è visibile sul canale ufficiale Youtube dell’Istituto:

https://www.youtube.com/@IISSCAMILLOGOLGI

Il progetto intende proporre un’azione di valorizzazione culturale dell’architettura del Novecento presente nel distretto di Brescia Sud e Brescia Due, attraverso una produzione artistica teatrale e video di forte impatto e coinvolgimento.

Ogni anno, viene eletto, attraverso un sondaggio rivolto agli studenti e agli abitanti, l’edificio protagonista del progetto.

Le opinioni del sondaggio verranno raccolte attraverso un Google Form che sarà diffuso attraverso una campagna di comunicazione sui canali social istituzionali (Facebook e Instagram).

La rosa degli edifici del progetto 2024 è la seguente:

PALAZZO CENTRALE DEL LATTE in via Lamarmora
(scarica la scheda PDF)

PALAZZO INTESA SANPAOLO in via Lamarmora
(scarica la scheda PDF)

PALAZZO CONFINDUSTRIA BRESCIA in via Cefalonia
(scarica la scheda PDF)

PARTECIPA AL SONDAGGIO
VOTA L’EDIFICIO 2024

Gli esiti del sondaggio saranno ufficialmente comunicati il giorno 11 dicembre.

Elemento caratteristico e qualificante del progetto è il fatto che l’ideazione e la scrittura del soggetto/drammaturgia della pièce teatrale e del cortometraggio saranno realizzate interamente dagli studenti, nell’ambito di un laboratorio di scrittura teatrale (guidato dall’autore teatrale Daniele Milani).

Gli studenti che intendono entrare a far parte del “gruppo degli autori” possono presentare la loro candidatura entro lunedì 11 dicembre utilizzando il Google Form dedicato e disponibile nella circolare dedicata. 

Il primo dei sei incontri si terrà il giorno mercoledì 13 dicembre, dalle ore 14.30 alle ore 16.30, presso l’aula 3.0.1. Agli studenti del gruppo sarà fornito il supporto didattico necessario per poter sostenere lo sviluppo della produzione creativa. 

Sono membri del team di progetto i seguenti docenti:

prof. Riccardo Bartoletti (supervisione artistica)

prof. Andrea Moltisanti (supervisione teatrale)

prof. Fabrizio Ferri (supervisione video making)

prof.ssa Alessandra Maggio (comunicazione e social)

Il progetto ha come obiettivo principale quello di sperimentare forme di produzione artistica multidisciplinare tali da strutturare un percorso replicabile di creazione partecipata, in sinergia tra studenti, insegnanti e cittadinanza.

ricaduta sulla metodologia didattica

• introdurre una metodologia che possa costituire un format di interazione strutturata e organica tra le diverse tipologie di percorso presenti nell’Istituto (percorso grafico, turistico e chimico).

ricaduta formative sugli studenti

• promuovere il protagonismo di target specifici di studenti (con particolare attenzione a quanti vivono con difficoltà e disagio l’adesione alla proposta formativa e la dimensione partecipativa alla vita scolastica)
• individuare la creazione artistica come sistema di promozione del dialogo intergenerazionale, favorendo l’abbattimento di barriere culturali e ideologiche;
• acquisire nuove competenze comunicative, soprattutto nell’ambito del digitale;
• sviluppare metodologie efficaci di “cooperative learning”, intraprendendo attività che simulano le azioni tipiche dell’attività produttiva imprenditoriale.

 ricaduta in ambito territoriale

• promuovere la valorizzazione del quartiere periferico nel quale si trova l’Istituto Golgi (Brescia Due, Lamarmora) favorendo la riemersione di valori culturali che stimolino il senso identitario e consentano una rilettura dello spazio urbanistico;
• stimolare lo stretto dialogo tra mondo imprenditoriale e scuola, sviluppando progetti efficaci in termini di comunicazione e tali da promuovere i valori fondanti delle aziende attive nel territorio. 

Con riferimento ai livelli delineati nella “Scala di Hart”, il progetto si fonda sulla partecipazione attiva degli studenti: gli studenti sono protagonisti o coprotagonisti delle diverse azioni progettate. Infatti, sin dall’inizio, gli studenti sono chiamati a essere motori nella gestione del processo partecipativo nei rapporti con la cittadinanza e nelle successive scelte nell’individuazione dei luoghi da valorizzare.

Nelle fasi successive, il ruolo assunto dai docenti è quello di “facilitatori – coordinatori”. Il trasferimento delle competenze sarà sempre compiuto sulla base di contenuti frutto di scelte condivise e attraverso un approccio autenticamente laboratoriale, così da sviluppare comportamenti improntati al senso di responsabilità e alla collaborazione proficua e partecipativa. L’apporto creativo originale degli studenti nella scrittura dei testi (sceneggiatura e drammaturgia) sarà determinante così da veicolare nei singoli prodotti (video e teatrali) gli elementi emotivi propri “dell’esperienza artistica”.

Altro aspetto caratterizzante la metodologia del progetto sarà lo sviluppo della metodologia di “cooperative learning”. Il metodo prevede la formazione di gruppi e sottogruppi trasversali ai due indirizzi che dovranno risolvere delle “sfide” che verranno lanciate loro dai docenti. Il metodo si arricchisce anche di un processo a cascata di formazione “peer to peer” per cui le competenze acquisite dagli studenti dell’anno precedente verranno trasmesse, sotto la supervisione dei docenti, agli studenti degli anni successivi.

Questo consentirà la socializzazione all’interno dell’Istituto dell’esperienza e la sostenibilità di azioni successive, implementabili nel tempo (laboratori consolidati di teatro e di produzione video).